Questo romanzo di fantascienza distopico, che spazia dalla fantascienza a tema invasione aliena al fantasy dai toni oscuri, è raccontato principalmente dal protagonista in prima persona; La storia ha un inizio e un finale, ma avrà sicuramente anche un seguito e sarà con tutta probabilità la prima parte di una trilogia.

Esso è ambientato per la maggior parte in Italia, ma non solo, nell’epoca contemporanea e in un mondo in tutto e per tutto simile a quello reale e completamente verosimile. Dopo l’incontro con una affascinante donna misteriosa, il protagonista, di cui si conosce pochissimo a livello personale, dopo aver consumato un fungo magico diventa in grado di riconoscere le creature aliene che apparentemente occupano il pianeta Terra.

Così, reclutato dalla fazione della resistenza umana, si reca a Firenze dove incontra altri due personaggi fondamentali: William, detto l’Inglese, che sarà il suo insegnante e mentore, e Radovan, lo Zingaro, un altro agente speciale che fa parte come il protagonista dei cosiddetti cacciatori di alieni, gli Jager. Poco dopo l’arrivo del protagonista nella città toscana lo Zingaro si recherà a Roma per seguire un’importante pista sugli alieni, che sono identificati come la misteriosa setta degli Illuminati, i quali hanno incredibili capacità telepatiche e di manipolazione della mente umana.

In seguito lo Zingaro verrà assassinato e ciò provocherà nel protagonista un desiderio irrefrenabile di andare a fondo nella faccenda: per investigare sul brutale omicidio andrà dapprima a Roma e in seguito, grazie alla donna che lo ha reclutato, che si rivelerà essere un pezzo da novanta dell’organizzazione della resistenza, fino alla sede centrale europea della stessa, a Barcellona, dove scoprirà il coinvolgimento di un fantomatico autista / guardia del corpo di un cardinale.

Nella sede della resistenza verrà inoltre in contatto con un altro personaggio molto importante, il Generale, egli stesso uno Jager, ma anche un vero esponente delle forze armate, uomo di enorme potere e che susciterà in lui molti sospetti. In seguito, il protagonista, il cui nome di battaglia è Jena, tornerà nella capitale italiana e metterà insieme una squadra, formata da una Jager di nome Nikita, un altro Jager che lui stesso formerà e a cui darà il nome del dio dei venti, Eolo, e due soldati, Delta Uno e Delta Nove, di cui il secondo anch’egli uno Jager, mandati a controllarlo dal generale stesso, ma che si alleeranno con lui.

Pedinando l’autista e il cardinale i protagonisti verranno a conoscenza del fatto che le più alte sfere della chiesa cattolica sono coinvolte nell’invasione aliena e che il Vaticano potrebbe essere una importante sede delle forze di occupazione. Cercando di catturare l’autista egli si dimostrerà nettamente più abile e rapirà a sua volta un membro della squadra, Nikita. La squadra allora, dopo aver cambiato sede per motivi di sicurezza, organizzerà un assalto al palazzo apostolico per liberare la loro compagna, al quale parteciperanno Eolo e Jena, supportati dal resto del team in remoto.

Durante l’assalto però i due verranno separati e il tutto si rivelerà una trappola per attirare il protagonista, che verrà soggiogato e sottoposto ad un rito di iniziazione mistico che lo trasformerà in uno di quegli esseri, che in realtà non sono alieni ma umani trasformati da un micelio parassita. Nelle ultime battute inoltre si scoprirà che la donna che lo aveva arruolato nella resistenza, Agata, era in realtà la gran sacerdotessa degli Illuminati che aveva fatto in modo da portarlo a loro. Per ognuno dei personaggi ci sarà una sorta di conclusione, per non lasciare niente in sospeso e dare modo al lettore di ritrovarli nei possibili episodi successivi.

La storia di questo romanzo di fantascienza, seppur intricata, si presenta scorrevole, ricca di azione e di dettagliate descrizioni dei luoghi, in cui i protagonisti si muovono e che il lettore riesce a far propri e utilizza come appiglio per una sempre maggiore immedesimazione.

I personaggi del romanzo di fantascienza sono molto vari e ben caratterizzati, ognuno con il suo ruolo ben preciso e il giusto spazio nella trama. Mantenendo sempre un certo livello di verosimiglianza con la realtà, il percorso allucinante del protagonista è di per sé stesso un processo di metamorfosi, che non solo influisce sulla sua persona e il suo rapporto con il mondo, ma anche con la percezione della realtà; nello svolgersi della trama, il lettore è egli stesso portato ad un profondo riesame dei suoi concetti più basilari riguardo ad essa, facendogli intraprendere un vero e proprio viaggio nel mondo immaginario che il romanzo di fantascienza gli offre.